Ultimo aggiornamento: 31/03/2025 alle 15:36
La webcam è in manutenzione
La temperatura principale è misurata a 180cm dal suolo su terreno erboso.
Il sensore è schermato da uno schermo solare con ventilazione forzata durante il giorno, per migliorare l’accuratezza della misura
La temperatura a 12m è misurata da un secondo sensore, sempre in schermo ventilato, posizionato sul tetto.
È il rapporto tra la quantità di vapore acqueo contenuto in una massa d’aria e la quantità massima di vapore acqueo che la stessa massa d’aria riesce a contenere nelle stesse condizioni di temperatura e pressione.
L’umidità relativa a 12m è misurata da un secondo sensore, posizionato sul tetto.
È la forza esercitata dal peso di una colonna d’aria sulla superficie terrestre, che ha come base l’unità di superficie e come altezza il limite superiore dell’atmosfera a partire dal livello del mare.
Si misura con il barometro e si esprime in hPa, unità pari ad una forza di 100 Newton su una superficie di un metro quadrato.
Mediamente, al livello del mare, essa vale 1013,25 hPa.
La misura in millimetri corrisponde alla così detta “altezza pluviometrica o altezza di pioggia”.
Un millimetro di pioggia misurato all’interno del pluviometro è pari come quantità a 1 litro caduto su una superficie di 1 metro quadrato
I millimetri di pioggia caduti in un’ora definiscono quella che viene chiamata dai meteorologi intensità della pioggia
È la temperatura alla quale l’aria deve raffreddarsi affinché il vapore acqueo presente inizi a condensare. Il punto di rugiada fornisce informazioni sull’umidità dell’aria.
Indica la temperatura più bassa che potremo raggiungere, per effetto dell’evaporazione dell’acqua nell’aria a pressione costante. Utile per capire se la pioggia può trasformarsi in neve
Indica la temperatura effettiva da noi avvertita e si calcola conoscendo i valori di temperatura e umidità relativa dell’aria.
Il wind chill invece e si calcola conoscendo i valori di temperatura e velocità del vento
La radiazione solare indica l’energia emessa dal sole per unità di area. L’Etp o evapotraspirazione potenziale Consiste nella quantità d’acqua che dal terreno passa nell’aria allo stato di vapore. Viene stimata grazie alla misura della radiazione solare
La temperatura rilevata dal secondo sensore, posto a 12m sul tetto. In inverno, grazie all’inversione termica, i valori possono risultare più alti rispetto al sensore posto a 180cm su prato
L’umidità relativa rilevata dal secondo sensore
La stazione è posizionata nel comune di Barzio nella località di Concenedo a 922m di quota. È la località più alta dell’altipiano valsassinese. La stazione è una Davis Vantage Pro 2 Plus e ha due unità: una posizionata su prato a 180cm dal suolo, secondo le norme OMM , l’altra sul tetto a circa 12m di quota. Entrambe le unità hanno uno schermo solare ventilato, per avere una rilevazione più precisa di temperatura e umidità.
L’unità sul tetto dispone di un pluviometro riscaldato tramite una resistenza, in modo da misurare l’equivalente in mm della precipitazione nevosa.
La stazione è situata nel punto più alto dell’altopiano Valsassinese a 922mt di altitudine, nelle Prealpi Lecchesi.
Essendo Concenedo una località rivolta a W/SW risulta fra i paesi più soleggiati della Valsassina; conseguentemente le temperature massime sono piuttosto miti per la quota.
Di notte le minime in inverno rislutano più alte rispetto al fondovalle per via dell’inversione termica. Durante le nevicate invece la quota maggiore rispetto alle altre località permette degli accumuli maggiori.
Il vento prevalente è la brezza pomeridiana da sud, mentre nelle notti serene la direzione prevalente è quella della brezza di monte da est. È proprio questa brezza che non permette alle temperature di calare in modo sensibile durante la notte. Eccezione va fatta ovviamente nei giorni con föhn, che ricorrono con una certa frequenza, in particolare nel periodo invernale e soprattutto primaverile.
Concenedo, come tutto l’altopiano e la bassa Valsassina, è una località estremamente piovosa. Le precipitazioni medie annue ammontano a circa 1800m, ma non è raro superare i 2000mm annui. Si concentrano sopratutto in primavera, estate e autunno, mentre il trimestre invernale è un periodo generalmente secco.
