Rieccoci di nuovo a 4000m (per la nona volta): obiettivo il Weissmies, 4027m, una splendida montagna a cavallo tra la valle di Saas Fee e la Val D’Ossola, visibile anche da Milano. Partenza martedi 27 Luglio da Seregno, arriviamo a Saas Grund dove prendiamo la funivia che ci porta ai 3200m di Hohsaas. Dopo una breve perlustrazione al ghiacciaio, scendiamo alla Weissmieshutte, un accogliente e comodo rifugio situato poco sopra il primo troncone della funivia, a 2796m. Il giorno successivo sveglia alle 3:45, una rapida colazione e partiamo con le luci delle frontali.
Lasciamo a sinistra il sentiero che porta verso il Fletschorn e risaliamo i facili pendii che ci riportano sul Triftgletscher. Montiamo i ramponi e incominciamo la marcia sul ghiacciaio molto crepacciato. Alcuni rinunciano proprio davanti ad un bel buco! La prima rampa è ripida, ed anche un legegrmente esposta, bisogna fare un po’ di attenzione.
Il resto della salita è semplice, ma abbastanza faticoso. Si giunge in cresta e si arriva ad una piccola sella a 3750m prima della rampa finale. L’ultimo tratto è più ripido ma ormai niente può più fermarci. Il panorama dalla vetta è spettacolare, si vedono Lago Maggiore, il Lago d’Orta, le pianure lombarde, tutti i 4000m del valllese e il Monte Rosa.
Scendiamo in fretta per affrontare ad un orario decente la seraccata (visto che il passaggio è sempre a tiro dei seracchi pensili). C’era gente che partiva a mezzogiorno assurdo! Riprendiamo la funivia e in pochi minuti siamo di nuovo a Saas Grund. Magnifica giornata, anche grazie al tempo che è rimasto stabile fino al tardo pomeriggio. Salita semplice ma da non sottovalutare assolutamente per via dei numerosi crepacci.