Brisen dalla Isenthal

Un classico del Canton Uri, forse poco conosciuto in Italia. Lasciamo l’auto al parcheggio della funivia di Gitschenen, una piccola cabina da 8 posti. Il biglietto andata e ritorno costa 15 franchi svizzeri e il pagamento si effettua solo in contanti, quindi assicuratevi di avere franchi con voi. Alla partenza non troverete un operatore: la funivia si attiva quando è piena, grazie a una webcam che segnala la presenza dei passeggeri all’operatore a monte. Il pagamento avviene all’arrivo.

Partenza dalla funivia di Gitschenen

Partenza dall’arrivo della funivia

Dall'arrivo della funivia, il percorso è evidente. Si risale il lungo vallone di Gitschenen fino al deposito sci. Le pareti che circondano il vallone sono soggette a scariche frequenti, quindi è consigliabile affrontare l'itinerario solo dopo un adeguato periodo di assestamento. Per il resto, non ci sono tratti particolarmente delicati, salvo l'ultimo pendio prima del deposito sci, dove le pendenze sono sostenute e, in caso di neve dura, potrebbero essere necessari i rampanti.

Vetta e discesa

Salita in vetta dal deposito sci

Dal deposito sci, si risale verso la vetta attraversando una breve e facile cresta. Noi non abbiamo utilizzato i ramponi, ma potrebbero essere utili in alcune condizioni. Una volta in cima, si apre uno dei panorami più spettacolari della Svizzera, con una vista mozzafiato sull’altipiano. Io e Gaia decidiamo di scendere dallo scivolo nord-est, poco sotto la vetta. Nulla di complicato, e troviamo anche della buona neve nella parte alta. La discesa nel vallone è molto bella, anche se breve.

Una gita che mi sento di consigliare per una giornata di puro plasir: alla fine, dalla zona del Gottardo, la strada non è lunga e potrete ammirare paesaggi inediti. Ottima anche la merenda al bar subito dopo l’arrivo della funivia.